martedì 7 luglio 2015

Il numero di Dio

Opperlamordidio… piantato alla sesta pagina, prolisso, noioso, scritto male e pieno di refusi tanto da far sospettare una pubblicazione fai-da-te senza alcuna revisione editoriale. Ve lo dico anche se non credo che vi capiterà di notarlo in libreria, ma intanto vi ho avvertiti.
Questo Il numero di Dio mi è capitato sul telefono quasi per caso, non era quello che volevo, ma visto che oramai c’era ho voluto provare a leggerlo lo stesso: la prova non è stata superata, andrà meglio la prossima volta.




La scusa che dovrebbe creare tensione fin dall’incipit, cioè il fatto che l’io narrante sta per morire e racconta ciò che l’ha condotto fino a quel punto di non ritorno ― cosa che dovrebbe ingenerare curiosità nel lettore ― è trattata in modo talmente logorroico che ti fa solo augurare che questo schiatti presto e la faccia finita. Va be’, basta.
 In realtà ero stato io a chiedere al mio editor ed esperto informatico di cercare in rete un posto da cui scaricare il romanzo Il numero di Dio scritto da Vincenzo di Pietro, perché ne avevo sentito parlare da qualche parte e mi aveva incuriosito: il ritrovamento di antichi manoscritti, religiosi assassinati in circostanze misteriose, numeri mistici e relazioni arcane con le recenti scoperte sul Bosone di Higgs, la particella di Dio. Sì, lo so, uno dei tanti sull’onda esoterica dei romanzi di Glenn Cooper, e pur avendomi intrigato era per questo che avevo chiesto al mio esperto di cercare un download free, altrimenti sarei andato in libreria.
Fatto sta che un romanzo dal titolo Il numero di Dio il mio esperto lo ha trovato, e poco importa se l’autore non è lo stesso, in ogni caso ciò è una conferma dei poteri soprannaturali degli informatici.
Di questo titolo omonimo che è stato scaricato al posto di quello che cercavo gli autori sono due: Giuseppe Guidotti e Michela Murialdo. Mai sentiti nominare, e dall’impressione che ne ho ricevuto dopo il tentativo di lettura non credo che li risentirò nominare in futuro. Capitolo chiuso.
Ma intanto stamattina, dopo aver cassato questo romanzo e visto che era ancora presto perché arrivasse il compagno di colazioni e passeggiate, ne ho iniziato un altro che faceva parte della stessa infornata di download caricata da poco nel telefono. A quest’altro mi ci sono avvicinato con un grosso carico di sospetto e scetticismo perché gli argomenti di cui tratta non sono, per usare un vago eufemismo, tra i miei preferiti, ma devo dire che…
No, non dico nulla, prima voglio vedere se stavolta riesco a terminarlo, e comunque vada saprete tutto nella prossima puntata.
Il Lettore

3 commenti:

  1. Ah ah ah! Spiacente che la vana ricerca del mio romanzo (no, non è downloaddabile,) ti abbia condotto a meno gradevoli letture!
    Però, pensa che delusione se anche IL NUMERO DI DIO del sottoscritto ti avesse amareggiato a tal punto?
    Un abbraccio.
    Vincenzo.

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  2. Accidempolina! Il secondo autore che interviene "di pirsona pirsonalmente" su questo blog nel giro di pochi giorni! E che, stiamo diventando famosi? Vincenzo, grazie di essere intervenuto... e resto sempre curioso di leggere il tuo libro!!!

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  3. Onoratissimo dell'ospitalità! E W la curiosità, che è Foemina.....

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